Covid-19 – Sostegno al fitto delle abitazioni principali per situazioni di emergenza socio/economica. Avviso e domanda. Scadenza ore 13 dell’8 maggio 2020.

Covid-19, News    29/04/2020

AVVISO PUBBLICO

PER LA RACCOLTA DEL FABBISOGNO COMUNALE PER IL SOSTEGNO AL FITTO DELLE ABITAZIONI PRINCIPALI PER SITUAZIONI DI EMERGENZA SOCIO/ECONOMICA.

In esecuzione del decreto dirigenziale della Regione Campania n. 45 del 23.04.2020 della Direzione Generale 09 per l’attuazione dell’Azione “Sostegno al fitto delle abitazioni principali per situazioni di emergenza socio-economica” di cui alla DGR n. 170 del 7 aprile 2020 in favore dei nuclei familiari titolari di un contratto di locazione che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale per effetto delle misure restrittive per il contenimento dell’epidemia da COVID-19  e in osservanza delle indicazioni e dei criteri stabiliti dalla Giunta Comunale con deliberazione n.84 del 28/4/2020.

BENEFICIARI

Nuclei familiari titolari di un contratto di locazione di un immobile ubicato nel comune di Sala Consilina, che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale per effetto delle misure restrittive per il contenimento dell’epidemia da COVID-19.

REQUISITI DEI SOGGETTI BENEFICIARI

  1. Essere titolare di un contratto di locazione, registrato prima del 23/02/2020 ed in corso di validità, di un immobile di categoria da A/2 ad A/7 adibito ad abitazione principale ed ubicato nel comune di Sala Consilina. Possono partecipare i locatari di alloggi sociali, compreso gli assegnatari di Cooperative edilizie a proprietà indivisa titolari di un contratto di assegnazione in godimento e/o di locazione stipulato prima del 23/02/2020, con esclusione degli assegnatari di alloggi di Edilizia Sovvenzionata (case popolari).
  2. Non essere titolare del 100% del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio situato sul territorio regionale e adeguato al proprio nucleo familiare.
  3. Avere percepito nell’anno 2018, per l’intero nucleo familiare, un reddito imponibile pari o inferiore ad € 35.000,00 (rigo RN4 modello UNICO 2019 – rigo 14 modello 730- 3/2019).
  4. Per i nuclei familiari in cui vi è un soggetto titolare di reddito di impresa, arte o professione:

aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento sul totale dei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.

  1. Per i nuclei familiari in cui vi è un soggetto titolare di reddito da lavoro dipendente o assimilato al lavoro dipendente: aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del reddito da lavoro dipendente e/o assimilato di almeno il 20 per cento sul totale percepito nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.
  2. Per i nuclei familiari in cui vi sono soggetti titolari di redditi da lavoro dipendente e soggetti titolari di reddito di impresa, arte e professioni, oppure il medesimo soggetto è titolare di entrambe le categorie di reddito, è necessario che per almeno una categoria di reddito sia rispettato il requisito di cui ai punti 4 o 5. Ossia, la quota di reddito da lavoro dipendente deve aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione di almeno il 20 per cento sul totale percepito nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno, oppure, in alternativa, la quota di reddito di impresa, arte o professione deve aver subito una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento sul totale dei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai mesi di gennaio e febbraio del medesimo anno.
  3. I contributi in oggetto sono compatibili con qualsiasi altra misura statale, anche avente analoga finalità, e sono incompatibili con altre misure regionali di sostegno al fitto per il medesimo periodo. Nel caso di contemporanea ammissione a contributo bando fitti 2019 (in scadenza il 27 aprile c.a.), il Comune procederà all’erogazione di un solo contributo, per l’importo più favorevole al cittadino.

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

50% del canone mensile per tre mensilità;

Importo massimo del contributo complessivo: € 750,00

Il Comune preventivamente informa che, al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, erogherà il contributo spettante ai soggetti collocati nella graduatoria comunale nella misura del 90%.

PROCEDURA

  1. La domanda per la concessione del contributo deve essere redatta mediante autocertificazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000, del possesso di tutti i requisiti di accesso al contributo, compreso la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione e/o la riduzione del reddito da lavoro dipendente/assimilato;
  2. La domanda per la concessione del contributo può essere presentata da un componente maggiorenne incluso nel nucleo familiare, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto di locazione;

La domanda, redatta secondo il modello allegato al presente avviso, deve essere inviata all’indirizzo di posta elettronica protocollo.salaconsilina@asmepec.it entro e non oltre le ore 13,00 dell’8.05.2020. Le domande se pur inviate entro tale termine, ma pervenute successivamente, non verranno prese in considerazione.

  1. Le domande non complete di tutte le indicazioni e dichiarazioni richieste nell’allegato modello saranno escluse.
  2. Il Comune di Sala Consilina raccolte le domande dei nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dalla Regione Campania e, previo controllo della regolarità formale delle autocertificazioni, predisporrà un elenco dei richiedenti il contributo, con indicazione dell’ammontare spettante a ciascuno di essi.
  3. Detto elenco sarà trasmesso entro e non oltre le ore 18.00 del 12 maggio 2020 alla Regione Campania, al seguente indirizzo pec: fittiemergenzacovid@pec.regione.campania.it, che provvederà all’accredito del totale dei contributi spettanti a ciascun Amministrazione Comunale, nella misura pari alla quota di ripartizione delle risorse disponibili.
  4. Il Comune di Sala Consilina, ricevuto l’accredito delle risorse regionali, provvederà alla erogazione dei contributi a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria per l’importo ad ognuno di essi spettante, fino ad esaurimento fondi.
  5. Ai fini della graduatoria degli aventi diritto, costituisce criterio di priorità il minor reddito imponibile del nucleo familiare Anno 2018 ed, in caso di parità di reddito, il nucleo familiare con maggior numero di componenti ed, in caso di persistente parità, il nucleo familiare con il maggior numero di componenti di età inferiore a 18 anni al momento della data di presentazione della domanda. 

 MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

  1. Le somme spettanti a ciascun beneficiario sono erogate dal Comune mediante incasso diretto presso la TESORERIA COMUNALE, accredito su c/c bancario, postale o su carta prepagata, ovvero con altre modalità purché il pagamento sia assicurato nell’arco di 15 gg. dalla disponibilità delle risorse.
  2. È data facoltà al beneficiario di fare richiesta per l’accredito diretto del contributo a favore del locatore mediante delega in calce alla domanda di richiesta contributo con indicazione delle generalità, codice fiscale e codice IBAN del locatore;
  3. La delega all’incasso può essere conferita esclusivamente a favore del soggetto che riveste la qualifica di locatore, come risulta dal contratto di locazione oggetto di contributo.
  4. Nel caso in cui il beneficiario risulta contemporaneamente destinatario anche del contributo sul Bando fitti 2019 (con scadenza il 27 aprile), il Comune provvederà ad erogare un solo contributo, per l’importo più favorevole al cittadino.

CONTROLLI

  1. Il Comune entro il 31/12/2020 dovrà verificare la veridicità delle autocertificazioni rese dai richiedenti il contributo, avvalendosi dei dati in proprio possesso per la parte anagrafica ed eventualmente accedendo alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione, e della banca dati INPS per quanto riguarda la diminuzione del reddito da lavoro dipendente/assimilato. In ogni caso verrà effettuata la verifica di tutte le autocertificazioni rese dai richiedenti il contributo.
  2. Nel caso in cui dovesse risultare la mendacità dell’autocertificazione resa in sede di richiesta di contributo, il Comune provvederà al recupero delle somme indebitamente percepite e alla denuncia all’autorità giudiziaria del soggetto che ha reso la dichiarazione mendace.
  3. Le somme recuperate dal Comune a seguito dell’attività di controllo delle autocertificazioni sarà erogata a favore dei soggetti inseriti nell’elenco dei beneficiari trasmesso alla Regione per i quali non si è potuto procedere in sede di prima istanza per esaurimento dei fondi disponibili.
  4. Le eventuali somme che residuano dopo aver esperito l’attività di controllo delle autocertificazioni ed in assenza di ulteriori soggetti inseriti nell’elenco dei beneficiari trasmesso alla Regione, dovrà essere accreditata a favore di quest’ultima con la causale ”Restituzione Contributo Fitti Straordinario a seguito di rendicontazione”.

Per eventuali informazioni si può telefonare dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì ai seguenti numeri di telefono: 0975525211 – 0975525241 – 0975525249.

Il Dirigente f.f. Area Affari Generali
f.to dott. Lucio Pisano

Scarica il Modello di Domanda

Il Decreto Dirigenziale della Regione Campania
L’Avviso della Regione Campania

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